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“Rinascita-Scott”, arrestate anche le donne della ‘ndrangheta

Questa mattina i militari dell’Arma a cui è stata delegata l’attività investigativa, hanno arrestato 2 donne: si tratta di madri o mogli o sorelle o strette congiunte o compagne di soggetti legati ai clan che tentavano di convincere Emanuele Mancuso, passato tra le fila dei collaboratori di giustizia, a recedere dai suoi intendimenti, ritrattare tutto e rifarsi una nuova vita all’estero. Per convincerlo, ha spiegato il procuratore Nicola Gratteri, utilizzavano il ricatto morale più bieco: non avrebbero consentito ad Emanuele Mancuso di rivedere la figlioletta.

di Redazione