Ritorno in classe nelle scuole secondarie di secondo grado: è ancora presto per tirare le somme, ma si stima che l'ordinanza del presidente facente funzioni Nino Spirlì, abbia indotto almeno il 30 percento dei ragazzi a proseguire con la didattica a distanza. La regione però paga per intero le corse aggiuntive del trasporto pubblico predisposte proprio per consentire agli alunni il rientro tra i banchi.