Gli “Alzheimer Caffé” fanno rete ma la ricerca è senza fondi
Gli “Alzheimer Caffé” fanno rete ma la ricerca è senza fondi
Primo convegno calabrese degli Alzheimer Caffè, spazi protetti in cui le persone affette da demenza e i loro familiari possono interagire a livello interpersonale. A tenerne la regia la neuroscienziata Amalia Bruni che intano denuncia: «Il nostro centro di neurogenetica è senza fondi. La ricerca è al suo minimo storico».