È un’indagine che coinvolge figure notissime e insospettabili, diversi dei quali finiti in carcere o ai domiciliari. E’ il caso del presidente dell’Anci Calabria e sindaco di Pizzo Gianluca Callipo. E’ il caso del commissario Sorical Luigi Incarnato. Dell’ex parlamentare Giancarlo Pittelli. Dell’ex consigliere regionale Pietro Giamborino. Del colonnello dei carabinieri Giorgio Naselli. Del comandante della polizia municipale di Vibo Valentia Filippo Nesci. Dell’ex vicepresidente del consiglio regionale Nicola Adamo, sottoposto a divieto di dimora. Ma sono tante altre le figure che – direttamente o indirettamente – avrebbero avuto a che fare con la criminalità organizzata assecondandone gli interessi del crimine organizzato. Un bilancio è stato tracciato nel corso della conferenza stampa tenutasi stamani a Catanzaro.