A Brancaleone, sul litorale ionico di Reggio Calabria, arrivò, da esiliato dal regime fascista, Cesare Pavese, grande scrittore del Novecento italiano e anche profondo conoscitore e traduttore della Letteratura angloamericana. Era l’agosto del 1935. Una storia da qualche anno restituita ad una memoria sempre più collettiva.