Invasi ai minimi storici, autobotti per rifornire i cittadini, consumi d'acqua non sempre appropriati, una rete colabrodo. Sono tanti i fattori che hanno determinato la grande sete della Calabria mentre il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, dice che le regioni non stanno usando i fondi stanziati dal Governo contro la crisi idrica.